Passa ai contenuti principali

John Bowlby e la teoria dell’attaccamento

John Bowlby (1907-1990) ha coniato il termine attaccamento per indicare il legame che si instaura trail bambino e la figura d’attaccamento, in genere con la madre ma non necessariamente con questa.

Egli ha individuato nel neonato un comportamento guidato da determinati schemi (come piangere oppure aggrapparsi) messi in atto per proteggersi dalle minacce dell’ambiente. Secondo Bowlby, nella specie umana questo legame ha caratteristiche peculiari, che lo rendono diverso da quello osservabile nelle altre specie viventi.


Da una parte il bambino cerca rifugio e conforto nella madre, dall’altra è attirato dall’ambiente, avendo voglia di fare nuove scoperte: il Sé si forma dall’incontro di queste due dinamiche. Dopo la lettura e lo studio della teoria dell’attaccamento, possono essere utili, per il ripasso e il consolidamento, questi schemi.

John Bowlby e la teoria dell’attaccamento

Commenti

Post popolari in questo blog

Il fair play in campo e nella vita

In un articolo dedicato al fair play nello sport (pubblicato nel numero di luglio sulla rivista Psicologia Contemporanea), l’autore, Fulvio Scaparro , ci ricorda che nel 1992 fu stilato, a livello europeo, un importante Codice di etica sportiva in apertura del quale veniva chiarito che il significato di fair play non si esaurisce nel semplice rispetto delle regole. Il fair play è un concetto molto più complesso che coinvolge il nostro stesso modo di pensare e che include i valori del rispetto degli altri, dell’amicizia e dello spirito sportivo.

La teoria dei tratti e della personalità di Gordon Allport

Allport definisce la personalità “l’ organizzazione dinamica di quei sistemi psicofisici e sociali che determinano il pensiero e i comportamenti caratteristici dell’individuo”. Il punto di partenza delle teorie dei tratti, compresa quella di Gordon Allport , è che le unità minime analizzabili della personalità, ovvero i tratti, siano perlopiù innati.

Origini dell'attivismo americano e le scuole nuove

L'assunto di base dell' attivismo americano consiste nel rifiuto della rigida divisione tra lavoro e scuola. A fine Ottocento, inizi del '900, la società era cambiata notevolmente. Si doveva assolutamente trovare una soluzione pedagogica nuova, maggiormente in linea con le mutate condizioni socio economiche e con una società in continua trasformazione.