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L'amore verso il capo idealizzato

A proposito delle masse e della sua propensione a scegliersi un capo, bisogna considerare le seguenti parole. "Una tale massa primaria è costituita da un certo numero di individui che hanno messo un unico medesimo oggetto al posto del loro ideale dell’io e che pertanto si sono identificati gli uni con gli altri nel loro Io": con questa frase Freud enuncia la sua teoria riguardo il fenomeno di amore e dedizione da parte del singolo verso un capo idealizzato.


Il perseguire di tale ideale, relativo non solo alle aspirate prestazioni del modello a cui si fa riferimento, consiste nel cercare attraverso un processo di identificazione di avvicinarvisi sempre di più. Nella storia tale fenomeno si è manifestato in modo particolarmente rilevante nella politica: ne sono stati un esempio i regimi totalitari di Hitler e Mussolini nei quali la figura del capo era identificata con quella di una divinità a cui sottostare.

 Al giorno d'oggi questo fenomeno, sebbene sia meno frequente, se non raro, ritrovarlo nell'ambito della politica, è spesso rintracciabile nella vita di tutti i giorni. Nella società, soprattutto da parte dei giovani ancora insicuri della propria identità e personalità, accade che si lascino influenzare da determinati individui che li circondano e con cui magari condividono il loro tempo, associandoli a modelli di ideale perfezione.

 Un esempio concreto sono quei ragazzi che competono fra di loro in ambito di prestazione fisica aspirando ad ottenere la forza e il fisico di un loro compagno particolarmente dotato. O ancora, in alcune ragazze che associano una loro amica come ideale di bellezza a cui far riferimento.

Parlando più in generale, un altro esempio concreto che frequentemente ritroviamo nella società di oggi, è il fenomeno di amore e dedizione verso un personaggio famoso del mondo dello spettacolo che spesso porta il singolo a voler acquisire la sua fama e le sue capacità.

 In riferimento a Freud,in conclusione, possiamo dire che spesso questo comportamento delle masse è inconsapevole, e generato dall'influenza che la società ha su di loro, dalla pressione sociale in genere e dall'interiorizzazione di modelli errati che ingrossano un Super-Io "narcotizzato", intriso di ideali sbagliati.

Commenti

Sandro C. ha detto…
Credo che oggi ci siano alcuni esempi concreti dei fenomeni descritti da Freud. Potrebbero esserci in un gruppo di amici, formato da 4 o più persone. In ogni gruppo vi è sempre un capo, o un leader, che può essere autoritario o meno. Gli altri membri del gruppo potrebbero aver sviluppato ciò che dice Freud; si potrebbero sentire protetti e amati dal capo del loro gruppo, ma allo stesso tempo odiare il loro vero padre ed avere un gran timore nei suoi confronti.
In molti casi i membri normali di un gruppo provano ammirazione per il loro capo, che è anche una figura di riferimento.
Questo poi dipende da che tipo di capo è, perchè se è una persona spregevole e falsa non credo che si svilupperà dell'amore da parte dei suoi "seguaci".

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